“Come qualsiasi colpo della sorte il suicidio è di competenza dello psichiatra soltanto quando è distorto, soltanto quando rientra in una sindrome psicotica” sostiene Hillman.

 

Tuttavia, sul piano umano, il confronto con esso riguarda ogni individuo e la visione che ciascuno ha della morte.

 

Proprio per questa ambivalenza, la SIP ha proposto una giornata di riflessione sul suicidio, tema che, se trascurato, può “caricarsi” sempre più di spettri, di pregiudizi e di paure.

 

La giornata di studio è stata articolata in diversi interventi: il significato del gesto suicidario, il modo con cui questo viene comunicato dai media, la prevenzione a livello europeo, le problematiche dei famigliari e dei terapeuti, la disamina clinica del rischio suicidario nei vari disturbi mentali.